Metodi di Scommesse

Tutti i Metodi di Scommesse 2025: Guida Completa ai Sistemi più Famosi (Funzionano Davvero?)

1. Introduzione ai metodi di scommesse

Nel mondo del betting sportivo si sente spesso parlare di metodi di scommesse, sistemi “infallibili” o presunti trucchi per vincere con continuità. Su forum, social e gruppi privati circolano schemi, progressioni e strategie di ogni tipo: dal metodo del pareggio, al metodo Martinelli, fino a sistemi più tecnici come il value betting o il metodo Kelly.

Questa guida nasce con un obiettivo preciso: analizzare in modo chiaro e oggettivo i principali metodi di scommesse usati nel 2025, spiegare come funzionano, quali sono i loro punti di forza, quali rischi nascondono e quali, tra questi, hanno una base matematica più solida. Non è un invito a giocare, ma uno strumento informativo per capire cosa c’è dietro ai sistemi più famosi.

Alla fine dell’articolo troverai anche i link verso guide dedicate a ogni sistema, così da poter approfondire singolarmente ogni metodo su OddsRadar.

2. Perché esistono così tanti metodi di scommesse

I metodi di scommesse esistono perché chi scommette cerca spesso una forma di controllo su qualcosa che, per definizione, è incerto. L’idea di avere uno schema da seguire, una progressione da applicare o una formula “magica” per recuperare le perdite è molto attraente, soprattutto per chi ha poca esperienza o non ha una formazione matematica.

In realtà, qualsiasi sistema di gioco si scontra con due limiti fondamentali:

  • il vantaggio matematico del bookmaker (margine sulla quota);
  • la dimensione del bankroll del giocatore (il capitale che si è disposti a perdere).

Alcuni metodi non tengono conto di questi limiti e si basano solo su progressioni di puntata sempre più alte. Altri, invece, cercano di lavorare proprio sul concetto di vantaggio atteso e di gestione dello stake. È qui che si crea la differenza tra sistemi pericolosi e metodi più seri.

3. I metodi di scommesse più famosi (con approfondimenti)

Di seguito una panoramica dei sistemi più conosciuti. Ogni paragrafo può essere approfondito in una guida dedicata che pubblicherai su OddsRadar, collegata tramite link interno.

3.1 Metodo del pareggio

Il metodo del pareggio prevede di puntare costantemente sul pareggio di una determinata squadra e di aumentare progressivamente la puntata dopo ogni esito negativo. L’idea di base è che “prima o poi la squadra pareggerà” e, quando accade, si recuperano tutte le perdite precedenti e si ottiene un piccolo profitto.

Nella pratica, però, le squadre possono attraversare lunghi periodi senza pareggi e la progressione delle puntate può diventare ingestibile. Per un’analisi completa, esempi numerici e calcoli sul rischio reale, puoi rimandare alla guida dedicata: Metodo del pareggio nelle scommesse – Guida completa.

3.2 Metodo Martinelli

Il metodo Martinelli è una variante di progressione applicata solitamente a mercati come “Segna squadra Sì/No”, Over/Under specifici o Multigol. Prevede una sequenza di puntate predeterminata per cercare di recuperare le perdite quando si verifica l’evento atteso (ad esempio almeno un gol della squadra scelta).

Anche in questo caso il problema principale è la possibilità di affrontare una striscia negativa lunga, con puntate che crescono in modo pericoloso rispetto al bankroll. Per spiegazioni passo passo, tabelle di puntata e simulazioni reali puoi creare e collegare una pagina specifica: Metodo Martinelli per le scommesse sportive.

3.3 Metodo Fibonacci

Il metodo Fibonacci utilizza la famosa successione numerica (1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, …) come base per incrementare le puntate dopo un esito negativo. È meno aggressivo di una semplice martingala a raddoppio, ma resta una progressione che aumenta la dimensione delle giocate nel tempo.

Viene spesso applicato a quote intorno a 2.00, ma non elimina il rischio di sequenze di perdite lunghe e costose. Una spiegazione più dettagliata, con pro e contro, può essere sviluppata nella pagina: Metodo Fibonacci nelle scommesse.

3.4 Metodo Masaniello

Il metodo Masaniello è uno dei sistemi italiani più interessanti. Non si basa su un raddoppio infinito, ma su una gestione calcolata del bankroll rispetto a un certo numero di eventi da indovinare. In pratica si decide:

  • quante partite si vogliono giocare (es: 10);
  • quante se ne devono vincere per chiudere in profitto (es: 7 su 10);
  • quale capitale totale si è disposti a rischiare.

Un algoritmo (o un foglio di calcolo) distribuisce allora la puntata sulle varie giocate, in modo da provare a raggiungere l’obiettivo prefissato. È un metodo più equilibrato rispetto alle progressioni classiche. Per una guida operativa con tabelle e modelli puoi collegare: Metodo Masaniello – Come funziona davvero.

3.5 Metodo Kelly

Il metodo Kelly (Kelly Criterion) è una formula matematica usata da scommettitori professionisti e trader per stabilire la percentuale ideale di bankroll da puntare su una singola scommessa, quando si ritiene di avere un vantaggio sulla quota del bookmaker.

In forma semplificata, la formula di Kelly è:

Stake % = (p × q - (1 - p)) / q

Dove:

  • p = probabilità reale stimata di vincere la scommessa;
  • q = quota del bookmaker meno 1 (es. quota 2.50 → q = 1.50).

Se il risultato della formula è positivo, esiste teoricamente un vantaggio. Se è negativo, la scommessa non è conveniente. Una spiegazione dettagliata con esempi numerici può essere inserita nella pagina: Metodo Kelly nelle scommesse sportive.

3.6 Value betting

Il value betting non è una progressione di puntate, ma un approccio professionale al concetto di quota. L’idea è giocare solo quando la quota offerta dal bookmaker è superiore alla quota “equa” calcolata sulla probabilità reale dell’evento.

Se una squadra ha, ad esempio, il 60% di possibilità di vincere, la quota equa sarebbe 1.66. Se il bookmaker propone 2.00, quella scommessa ha un valore atteso positivo nel lungo periodo. È uno dei pochi metodi di scommesse che, teoricamente, può essere profittevole se si sanno stimare bene le probabilità. Per approfondire: Value betting – Guida completa.

3.7 Surebet (arbitraggio)

La surebet, o arbitraggio, consiste nel trovare combinazioni di quote su bookmaker diversi che permettono di coprire tutti i possibili esiti di un evento sportivo garantendosi un piccolo profitto, indipendentemente dal risultato finale.

In teoria è un metodo matematicamente vincente, ma nella pratica presenta limiti:

  • richiede molti conti aperti su diversi siti;
  • comporta operazioni rapide e precise;
  • i bookmaker tendono a limitare o chiudere gli account che vengono usati per arbitraggio sistematico.

Una guida dedicata può spiegare i calcoli, gli esempi e i rischi operativi: Surebet e arbitraggio nelle scommesse.

4. Metodi di scommesse matematicamente perdenti (e perché)

Tutti i metodi basati esclusivamente su progressioni di puntata che “inseguono” una vittoria futura (come il metodo del pareggio con raddoppio continuo, la martingala classica o versioni estremamente aggressive del metodo Martinelli) hanno un problema strutturale: ignorano la possibilità di serie negative molto lunghe.

Dal punto di vista matematico, nessuna progressione di questo tipo può trasformare un gioco sfavorevole in un gioco vincente. L’unico risultato certo nel lungo periodo è l’esplosione della puntata fino a superare il bankroll o i limiti imposti dal bookmaker.

Per questo motivo, quando si parla di metodi di scommesse, è importante distinguere tra:

  • sistemi basati solo su progressioni (molto rischiosi);
  • metodi che lavorano su vantaggio atteso e gestione dello stake.

5. Metodi seri e teoricamente validi

In un’ottica più prudente, i metodi di scommesse più interessanti sono quelli che cercano di limitare il rischio e di lavorare sul valore delle quote, non sulla speranza di “prima o poi esce”.

Tra i sistemi considerati più seri possiamo includere:

  • Metodo Masaniello – perché distribuisce il rischio su un numero definito di eventi;
  • Metodo Kelly – perché lega la dimensione della puntata al vantaggio stimato sulla quota;
  • Value betting – perché si concentra sulla ricerca di scommesse con valore atteso positivo.

Nessuno di questi metodi garantisce vincite, ma almeno poggia su basi statistiche e di gestione del rischio più solide rispetto alle semplici progressioni a raddoppio.

6. Metodi professionali per scommesse sportive

Quando si parla di approccio “professionale” ai metodi di scommesse ci si riferisce soprattutto a:

  • analisi delle probabilità reali degli eventi (modelli statistici, database di risultati);
  • calcolo del valore atteso delle giocate (value betting);
  • gestione rigorosa del bankroll (metodi come Kelly o varianti conservative);
  • disciplina nel rispettare regole di staking e limiti di perdita.

In questo contesto, sistemi come la surebet hanno senso solo come parte di una strategia ben strutturata e consapevole dei limiti pratici (limitazioni degli account, tempo necessario, importi ridotti).

Un metodo professionale non promette vincite facili, ma cerca di:

  • selezionare poche scommesse davvero di qualità;
  • evitare il gioco impulsivo;
  • accettare la varianza e le serie negative come parte del processo.

7. Confronto tra i vari metodi di scommesse

Per avere una visione d’insieme, ecco un confronto semplificato dei principali metodi di scommesse analizzati in questa guida:

MetodoTipoRischioBase matematicaUtilizzo consigliato
Metodo del pareggioProgressione su esito XMolto altoDeboleSconsigliato nel lungo periodo
Metodo MartinelliProgressione su mercati golAltoLimitataSolo con grande prudenza
Metodo FibonacciProgressione numericaMedio/altoInsufficienteNon elimina il rischio di rovina
Metodo MasanielloGestione bankroll su serie di eventiMedioBuonaInteressante se applicato con criterio
Metodo KellyCalcolo stake ottimaleVariabileSolidaAdatto a chi sa stimare probabilità
Value bettingRicerca di quote di valoreLegato alla varianzaMolto solidaApproccio da scommettitore evoluto
SurebetArbitraggio tra quoteBasso sul singolo eventoMatematicamente correttaLimitata da vincoli pratici

8. Quale metodo scegliere in base al proprio profilo

Non esiste un metodo di scommesse “migliore in assoluto”. La scelta dipende da:

  • esperienza con le scommesse sportive;
  • capacità di analizzare dati e probabilità;
  • tolleranza al rischio;
  • tempo che si vuole dedicare allo studio delle partite.

In generale:

  • le progressioni pure (tipo raddoppio sul pareggio) sono ad alto rischio e poco sostenibili nel lungo periodo;
  • metodi come Masaniello, Kelly e value betting richiedono più studio, ma poggiano su concetti più solidi;
  • la gestione del bankroll è più importante del metodo scelto: stabilire limiti, stake massimi e obiettivi realistici è fondamentale.

9. Domande frequenti sui metodi di scommesse

I metodi di scommesse possono garantire vincite sicure?

No. Nessun metodo di scommesse può garantire vincite sicure. Alcuni sistemi possono aiutare a gestire meglio il bankroll o a selezionare scommesse più sensate, ma il rischio di perdita rimane sempre presente.

Esiste un metodo di scommesse davvero vincente nel lungo periodo?

L’unico approccio teoricamente sostenibile è quello basato sul value betting e su una corretta gestione dello stake (es. criterio di Kelly), ma richiede la capacità di stimare le probabilità meglio del bookmaker, cosa tutt’altro che semplice.

Le surebet sono davvero senza rischio?

Dal punto di vista matematico l’arbitraggio è corretto, ma nella pratica ci sono rischi operativi: limitazioni degli account, variazioni improvvise di quota, errori di puntata.

È meglio usare un solo metodo o combinarne diversi?

In genere è meglio avere un approccio coerente e non cambiare strategia dopo ogni perdita. Alcuni scommettitori combinano più concetti (gestione del bankroll + value betting), ma sempre con regole chiare e rispettate nel tempo.

Se vuoi approfondire singolarmente i vari sistemi, puoi consultare le guide dedicate ai singoli metodi di scommesse nella sezione specifica del sito o partire dalle pagine di approfondimento linkate in questo articolo.

Per una panoramica generale sulle scommesse sportive puoi anche consultare la voce dedicata su Wikipedia.

Per un riferimento accademico sulla teoria delle probabilità, utile nei metodi di scommesse, puoi visitare Encyclopedia Britannica – Probability Theory .

metodi di scommesse 2025, tra cui Martingala, Metodo Fibonacci e Kelly Criterion

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